Sogni é uno dei dipinti custoditi dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, per di più, acquistato direttamente dalla stessa istituzione museale l’anno successivo al momento in cui l’autore Vittorio Corcos esibì la tela, nel 1896, presso La festa dell’arte e dei fiori di Firenze.
L’opera fece molto scalpore per via della posa poco convenzionale assunta dalla modella Elena Vecchi, figlia dello scrittore Augusto Vecchi, amico dell’artista.
I benpensanti ritenevano che tale confidenza, manifestata tramite lo sguardo diretto e le gambe accavallate, fosse dovuta a rapporti particolari tra Vittorio e la giovane Elena.
Niente di più falso, i due erano solamente buoni conoscenti; ma è proprio grazie alla naturalezza che si sprigiona dal volto della giovane ragazza, all’epoca ventitreenne, che il dipinto divenne celebre e discusso in poco tempo.
E’ la rappresentazione della belle époque; la giovane siede su una panchina, ha con se dei libri e un ombrello a tenerle compagnia.
I colori usati sono caldi, il giallo delle pareti, i capelli rossi, il vestito color salvia, assieme alle foglie caduche creano la sensazione di vivere in una splendida giornata autunnale.
Corcos è famoso per i suoi ritratti realistici e Sogni è probabilmente il più celebre, un esemplare unico per il suo tempo.
