“Superbarocco. Splendore genovese da Rubens a Magnasco”, è il nome della mostra che aprirà i battenti a Roma il prossimo 25 marzo e resterà aperta al pubblico fino a 3 luglio.
Protagonisti del percorso espositivo saranno centoventi opere, che raccontano il periodo di maggiore splendore della storia di Genova, quando, a cavallo tra il Sei e il Settecento, la Repubblica raggiunse il culmine della sua potenza, non solo dal punto di vista economico-finanziario, ma anche sul fronte culturale e artistico.
Ricchezza economica, fermento intellettuale e unione tra diverse espressioni artistiche, sono gli elementi che alimentarono l’innovativo linguaggio barocco e posero le basi per il rinnovamento della successiva stagione artistica. Questi elementi permeano la mostra, guidata dall’ambizione di portare all’attenzione del grande pubblico la ricchezza e il fasto della civiltà artistica genovese, da Rubens a Van Dyck, da Grechetto a Magnasco, attraverso un insieme straordinario di opere oggi conservate nei più prestigiosi musei e collezioni private del mondo, oltre che a Genova.
La mostra sul Barocco Genovese è parte dell’Agenda Cultura di Webuild, l’insieme delle iniziative con cui il Gruppo da anni contribuisce alla diffusione della cultura nel mondo: dalla mostra evento su Raffaello Sanzio organizzata a Roma nel 2020, sempre con le Scuderie del Quirinale, alle esposizioni multimediali sulle grandi opere, come Beyond e Cyclopica alla Triennale di Milano, fino a Spazio Ponte, la mostra permanente interattiva per raccontare la costruzione del Ponte Genova San Giorgio.
Comunicato stampa di Webuild.
