Iniziamo oggi la rubrica Artisti d‘Oggi, abbreviata con l’hashtag #ardo, dove analizzeremo artisti ancora viventi.
Apriamo con un grande pittore russo, Evgeny Lushpin, nato nel 1966 e diventato famoso per la sua capacità di immortalare città, case di montagna e campagna avvolte nel buio della sera.
Le sue tele sono riconoscibili a colpo d’occhio: l’attenzione ai dettagli, il realismo dell’illuminazione delle luci, i colori utilizzati sono un marchio distintivo di Evgeny.
Alcuni vi ritrovano lo stesso realismo di Andrew Wyeth, di cui abbiamo parlato in questo articolo, o la solitudine espressa da Hopper.
Certo è che sembra di trovarsi sospesi nel tempo, a prescindere se ci si trovi in una città moderna o storica.
Lo stesso autore dichiara che egli ha la sensazione di trasportarsi nei luoghi da lui disegnati, mentre è all’opera; è di vitale importanza raffigurare alla perfezione il contrasto tra luci e ombre: solo in questo modo il suo iperrealismo si sublima.
Riporto di seguito la descrizione ad esempio che egli stesso fa del suo dipinto Krumlov (piccola cittadina della Boemia meridionale in Repubblica Ceca), il primo in alto a destra nelle gallery che seguirà:
“Krumlov” è un dipinto di una città fluviale che ti porterà in un posto completamente nuovo.
Evgeny Lushpin
Mentre il sole inizia a sorgere, le luci all’interno delle case si accendono una per una.
La gente di Krumlov inizia la giornata preparando la colazione per la famiglia, sorseggiando una tazza di caffè caldo, perfetta per la fredda brezza invernale.
Si può percepire quanto sia fredda l’acqua del fiume; anche il ponte è coperto di neve che lo rende scivoloso da attraversare.
Lavora prevalentemente con olio su tela, e i prezzi di un originale si attestano mediamente sui 50.000 dollari. A cifre più modeste, ma comunque importanti, è possibile acquistare i suoi gliclée che possono essere a loro volta ulteriormente decorati o semplicemente firmati.
Di seguito una galleria delle sue opere.


“L’aspetto visivo che il cielo ha fornito in questo dipinto invernale è incommensurabile. Puoi vedere da lontano un senso di calore dal sole. Il cielo non è più scuro e nuvoloso. Da questo, si desume che questa non sarà una fredda sera d’inverno.
Anche il fiume non è più congelato come in una normale notte invernale. La tenera coppia che si tiene per mano può testimoniarlo”